Ali Baba Faye

Dottore in Sociologia, si è laureato presso l'Università “La Sapienza” di Roma. Vive in Italia dal 1984 e dal 1986 è impegnato nella lotta per i diritti degli immigrati, per il dialogo tra popoli diversi e la convivenza pacifica.

Ha iniziato il suo impegno civile in Italia quando questo paese è diventato un paese di immigrazione. È stato membro fondatore e segretario nazionale del CASI (Coordinamento delle associazioni senegalesi in Italia). In questa veste è stato tra i promotori della prima manifestazione nazionale contro il razzismo nel 1989 in seguito all'assassinio di Jerry Masslo a Villa Literno. Nel 1990 viene chiamato dalla CGIL a dirigere il Dipartimento Immigrazione della Confederazione. È tra i primi immigrati eletto del comitato direttivo nazionale della CGIL. 

Dopo un percorso di costruzione del coordinamento degli immigrati, viene eletto a capo del Coordinamento nazionale dei lavoratori immigrati nel 1992. Carica che ha ricoperto fino al dicembre 1996. Nel gennaio del 1997 passa alla Flai Nazionale fino a dicembre del 2000. Dopo l'esperienza sindacale, nel 2002 è stato chiamato dal Partito della Sinistra Democratica (DS) a gestire un progetto per la partecipazione politica degli immigrati al partito. È diventato coordinatore nazionale del Forum sull'immigrazione e poi è stato nominato capo nazionale delle politiche sull'immigrazione del partito dal 2004 al 2006.

Nel 2007 e nel 2008 è stato socio fondatore e membro della presidenza del movimento Sinistra Democratica. In questo periodo entra a far parte del gruppo parlamentare del movimento come consulente. Tra il 2008 e il 2011 è entrato nel gabinetto dell'assessore alle politiche sociali della Regione Lazio Luigina Di Liegro. Dal 2013 al 2018 è stato consigliere del sottosegretario al Ministero dell'Interno Domenico Manzione. 

Ora fa consulenze e docenze a contratto, ricercatore freelance. Il filo rosso del suo impegno si potrebbe riassumere nella fede nel cosmopolitismo come variante di un nuovo umanesimo basato sul dialogo tra popoli diversi e sulla contaminazione culturale.